Rete gas di Bolzano

SEAB S.p.A. è il distributore del gas naturale sul territorio del Comune di Bolzano e ha aderito al Codice di Rete tipo per il servizio di Distribuzione Gas (CRDG) dell’Autorità per l’Energia Elettrica il Gas e il Sistema Idrico in data 16/10/2006 (vedi lettera di adesione). Il CRDG è stato approvato dall’Autorità con la Delibera n. 108/06 ed è un atto di fondamentale importanza per lo sviluppo del mercato del gas. Infatti, è lo strumento contrattuale con cui vengono regolati e chiariti i rapporti tra le imprese che gestiscono gli impianti di distribuzione e le imprese di vendita e i grossisti che utilizzano l'impianto medesimo. Con l'adozione di questo strumento le imprese di distribuzione sono tenute ad offrire in maniera neutrale e non discriminante il servizio di distribuzione alle imprese di vendita e ai grossisti.

Informazioni sugli impianti

SEAB S.p.A. ha competenza per quanto attiene:

  1. l'allacciamento alla rete del gas di nuovi impianti, impianti modificati (anche solamente per nuovi allacciamenti di apparecchiature per la cottura dei cibi), impianti industriali
  2. il servizio emergenza (numero verde: 800 046 144)
  3. la manutenzione e l'ampliamento della rete del gas.

Per gli allacciamenti alla rete del gas i Clienti finali devono rivolgersi all'ufficio tecnico gas presso la sede di SEAB S.p.A. in Via Lancia, 4/A.

Di seguito sono riportati alcuni dati tecnici sulla rete gas di Bolzano:

  • comune: Bolzano
  • elenco sedi: Via Lancia, 4/A - 39100 Bolzano
  • n. clienti serviti: 31.000
  • km di rete gas bassa pressione: 115 km
  • km di rete gas di media pressione: 44 km
  • gas immesso in rete: 81 Mio m3/anno
  • pressione rete gas bassa pressione: 22 mbar
  • pressione rete gas media pressione: 5 bar
  • cabine di primo salto e misura: 2
  • cabine di secondo salto: 30
  • quantità di odorizzazione all'anno: 1.500 kg

Altresì, presso la sede di SEAB (Via Lancia, 4/A, 39100 Bolzano, tel. 0471 541 700) sono disponibili, dietro richiesta, le informazioni tecniche descrittive dell'impianto, compresa la rappresentazione planimetrica dell'impianto stesso.

Ulteriori informazioni sulla rete di distribuzione gas di Bolzano si trovano nei documenti nella sezione Download in fondo a questo sito.

Profili di prelievo

Per quanto attiene i profili di prelievo standard e le relative categorie d'uso del gas si fa riferimento alla Delibera 229/2012/R/gas Allegato A (TISG – Testo Integrato Settlement Gas). Ai fini della determinazione dei Profili di prelievo standard, SEAB utilizza le modalità definite dall’art. 5 del TISG. Altresì, informa che non ha definito, e non utilizza, alcun Profilo di prelievo standard aggiuntivo rispetto a quelli definiti dall’Autorità per l’Energia elettrica il gas e il Sistema Idrico sulla base di un’unica metodologia a livello nazionale.

L’aggiornamento dei Profili di prelievo avviene una volta l’anno, in corrispondenza dell’inizio di ciascun anno termico.

Massimo prelievo orario

Il Massimo prelievo orario è il valore della portata massima corrispondente al dato di potenzialità massima richiesta dal Cliente finale, o in assenza di questa alla portata massima del gruppo di misura installato, secondo quanto definito dall’AEEGSI (Del. 138/04).

SEAB informa che la determinazione del valore del Massimo prelievo orario contrattuale avviene utilizzando il dato di potenzialità massima richiesta dal Cliente finale.

Ripartizione dei consumi

SEAB informa che la ripartizione dei consumi tra 2 anni termici (individuati come t e t-1) viene effettuata applicando il criterio convenzionale del consumo pro-die tra:

  • l’ultima lettura effettiva antecedente la fine dell’anno termico t-1; e,
  • la prima lettura dell’anno termico t.

Coefficiente C

Ai sensi della Delibera 367/2014/R/gas Allegato A (RTDG – Regolazione tariffaria dei servizi di distribuzione e misura del gas per il periodo di regolazione 2014-2019), nel caso in cui in un punto di riconsegna il gruppo di misura installato non sia dotato di apparecchiatura per la correzione delle misure alle condizioni standard, la correzione a fini tariffari dei volumi misurati avviene mediante l’applicazione del Coefficiente “C”.

Si comunica, ai sensi della Delibera 427/2015/R/GAS, che, non essendo presenti sull’impianto di distribuzione della rete gas di Bolzano PDR a quote tali da rientrare nel campo di applicazione normativo né sono installati convertitori con sola correzione della temperatura, le modalità di calcolo dei coefficienti C per l’impianto di Bolzano rimarranno invariate.

SEAB informa che per ciascun punto di riconsegna dotato di un gruppo di misura non provvisto di apparecchiature di correzione dei volumi, la correzione alle condizioni standard dei quantitativi misurati avviene mediante l’applicazione di un coefficiente calcolato secondo la seguente formula definiti all’art. 6 della RTDG: C = Kp x KT