Centro di riciclaggio di Laives, riapertura ai privati il 27.04

In una prima fase gli accessi saranno organizzati in base alla zona di residenza o domicilio.

Da lunedì 27 aprile il Centro di riciclaggio di Laives riaprirà a pieno regime anche per i cittadini, che finora potevano conferire solo i rifiuti verdi. Per garantire a tutti il servizio ed evitare affollamenti con lunghi tempi di attesa, l’accesso sarà però regolamentato: si potrà accedere in determinate giornate in base alla propria zona di residenza o domicilio. Per le aziende con sede nel territorio comunale e apposita convenzione, invece, l’ingresso sarà possibile durante tutti i giorni di apertura.

Orari di apertura e zone di residenza/domicilio

lunedì: ore 7.30 – 12.30               Laives capoluogo

martedì: ore 12.00 – 18.00          San Giacomo – Pineta – La Costa

mercoledì: ore 7.30 – 12.30        Laives capoluogo

giovedì: ore 7.30 – 13.30             San Giacomo – Pineta – La Costa

venerdì: ore 7.30 – 13.30             Laives capoluogo

sabato: chiuso

Come fare per accedere

I cittadini dovranno portare con sé la carta d'identità o la copia della fattura rifiuti SEAB che attestino la residenza o il domicilio nel Comune di Laives, in caso contrario non sarà possibile accedere. Le aziende dovranno esibire una copia della convenzione.

L’accesso è contingentato ad un massimo di 5 automezzi alla volta. Per le utenze private è consentita la presenza di una sola persona a bordo dell’auto. È necessario essere dotati di guanti e di una copertura per naso e bocca, rimanere all’interno del mezzo durante l’attesa e rispettare la distanza minima di sicurezza di almeno un metro dalle altre persone. Lo scarico dei materiali avverrà in autonomia, senza intervento del personale addetto. Si prega di venire con i materiali già suddivisi per tipologia di rifiuto, per rendere più veloci le operazioni di scarico.

La Polizia municipale sarà presente per verificare il regolare accesso e gestire i flussi in entrata e in uscita.

Nei primi giorni è probabile il verificarsi di code agli accessi, con tempi di attesa più lunghi. SEAB invita pertanto chi non ha assoluta necessità e urgenza di recarsi al Centro ad aspettare un secondo momento per conferire i rifiuti.