Idrogeno al posto del diesel

Svolta energetica nel campo dello smaltimento dei rifiuti: SEAB e ASM Merano avviano la sperimentazione di mezzi per la raccolta dei rifiuti dotati di celle a combustibile

 

Un passo importante verso uno smaltimento dei rifiuti ecocompatibile: SEAB e ASM Merano hanno aderito al progetto europeo per l'innovazione REVIVE (Refuse Vehicle Innovation Validation), che prevede l'introduzione di mezzi dotati di celle a combustibile e “alimentati” a idrogeno da adibire alla raccolta dei rifiuti. La fase sperimentale di due anni partirà nel 2019. Il progetto vede la partecipazione di 15 partner. In 8 aree urbane 15 camion per la raccolta dei rifiuti dotati di celle a combustibile sostituiranno i tradizionali veicoli con motore diesel: Amsterdam, Breda, Groningen, Helmond e Roosendaal (NL), Anversa (B) e Bolzano/Merano. Tre partner del progetto, il costruttore di veicoli E-Trucks Europe e i fornitori di celle a combustibile Swiss Hydrogen e Symbio F-Cell, lavoreranno allo sviluppo di un automezzo efficiente per la raccolta dei rifiuti equipaggiato con celle a combustibile. “Questo progetto rappresenta una pietra miliare nell'implementazione di una tecnologia sostenibile volta a ridurre il rumore e le emissioni. Dopotutto questi automezzi saranno impiegati nel centro storico“, ha dichiarato Rupert Rosanelli, presidente SEAB.

 

Il progetto REVIVE prevede quello che a tutt'oggi è il più grande impiego di autocarri con tecnologia a celle a combustibile e range extender. “Sperimenteremo la tecnologia di domani in una rete europea e questo ci assegna un ruolo da pionieri”, ha spiegato Claudio Vitalini, direttore di ASM Merano, aggiungendo che questa tecnologia, tra l’altro, “è una delle poche opzioni disponibili per la decarbonizzazione dei veicoli commerciali pesanti”. Gli autocarri a celle a combustibile, infatti, emettono vapore acqueo e contribuiscono così alla riduzione dell'inquinamento atmosferico. Il progetto pertanto è in linea con l'esigenza di un numero sempre maggiore di città europee che puntano all'obiettivo zero emissioni e che in futuro ridurranno ulteriormente l'acquisto di veicoli con motore a combustione. REVIVE è un passo importante non solo verso la commercializzazione di automezzi ecologici per la raccolta dei rifiuti dotati di celle a combustibile, ma anche nello sviluppo di una nuova tecnologia che sia in grado di soddisfare le non semplici esigenze delle ditte di trasporti pesanti.

Il progetto REVIVE è finanziato dall'impresa comune “Celle a combustibile e idrogeno” (impresa comune FCH) alla quale partecipano la Commissione europea e le associazioni europee per l'idrogeno. Obiettivo principale dell'iniziativa per il periodo 2014-2024 è lo sviluppo nell’Unione europea di un “settore delle celle a combustibile e idrogeno forte, sostenibile e competitivo a livello globale”.

 

In foto da sx a dx: Nikola Milanko (Servizi ambientali SEAB), Sonja Troiani (Responsabile appalti - ASM Merano), Fabio Dal Col (Projekt Controlling - IIT), Claudio Vitalini (Direttore – ASM Merano), Pierre SCHOELING (Senior Mechanical Engineer - TRACTEBEL ENGINEERING), Franco Davì (Responsabile logistica-SEAB), Rupert Rosanelli (Presidente SEAB)