Il bilancio dopo le festività

Durante le feste la raccolta rifiuti ha funzionato senza intoppi, nonostante i picchi di conferimenti da parte dei cittadini, ma nella notte di San Silvestro sono stati danneggiati diversi contenitori stradali.

Il periodo natalizio è sempre speciale e questo vale anche per la raccolta dei rifiuti. La quantità di rifiuti prodotti aumenta, con picchi particolarmente pronunciati per la consegna dei materiali riciclabili, ad esempio il giorno di Santo Stefano. Sebbene tutti i team SEAB siano tradizionalmente in servizio in questo giorno, possono verificarsi difficoltà con la raccolta dei rifiuti, ad esempio se l'accesso al contenitore stradale da svuotare è bloccato da rifiuti abbandonati intorno. È necessario un buon coordinamento delle operazioni delle diverse squadre (spazzamento manuale, camion per lo svuotamento ecc.), ma è fondamentale anche la partecipazione responsabile dei cittadini. Per questo motivo, SEAB ha invitato i cittadini a recarsi alla prossima isola ecologica se i cassonetti stradali sono pieni o a posticipare la consegna di 1-2 giorni e ricorda di non lasciare i materiali semplicemente intorno alle campane. Grazie all’impegno di tutti, nelle ultime giornate dell'anno la raccolta dei rifiuti ha funzionato abbastanza bene, senza particolari criticità.

Ma questa volta la brutta sorpresa è arrivata dopo Capodanno: diversi cassonetti, tra cui 2 cassonetti per i rifiuti residui, 2 campane di plastica e 2 campane di metallo, sono stati bruciati o danneggiati a tal punto da richiedere un intervento importante da parte dell'officina dei cassonetti SEAB. Tre dipendenti e tre veicoli sono stati impegnati tutto il giorno il 2 gennaio per sostituire i cassonetti e riparare i danni causati in via Sassari, via Claudia Augusta e via Milano. I costi per la sostituzione immediata dei contenitori ammontano a circa 4.000 euro.